Matwork Pilates e Ginnastica Posturale: i due metodi a confronto

MatWork Pilates e Ginnastica Posturale

 

Spesso si sente parlare di Ginnastica Posturale associandola ad un percorso riabilitativo e di Pilates come ad una attività più consona ad una attività di palestra. Ma è davvero così?

Vogliamo premettere che entrambe le attività, se svolte in modo opportuno, agiscono sulla muscolatura posturale aiutando il paziente a recuperare tono muscolare e mobilità a seguito di patologie che affliggono principalmente il rachide. Con il presente articolo vogliamo far luce sulle differenze tra le due attività riabilitative mettendo in risalto gli ambiti in cui essi agiscono.

 

MatWork Pilates

Il Matwork Pilates è una Attività fisica di allenamento sviluppato all’inizio del novecento, i cui esercizi si eseguono su di un tappetino (Pilates Mat Work). I movimenti che si effettuano durante questo tipo di esercizi devono essere fluidi e perfettamente eseguiti, devono inoltre essere abbinati ad una corretta respirazione toracica per sostenere il corpo durante l’allenamento.

Il Pilates si concentra sui muscoli posturali, cioè quei muscoli che aiutano a tenere il corpo bilanciato e sono essenziali a fornire supporto alla colonna vertebrale. Nel campo riabilitativo il metodo è indicato quindi soprattutto nella rieducazione posturale.

Praticando il Pilates si acquisisce consapevolezza del respiro e dell’allineamento della colonna vertebrale, in particolare si conquista il controllo di ogni muscolo del proprio corpo.

Gli esercizi eseguiti permettono di rinforzare non solo gli addominali ma anche le fasce muscolari più profonde vicino alla colonna ed introno alle pelvi, molto importanti per aiutare ad alleviare e a prevenire il mal di schiena. L’obiettivo del metodo è la tonificazione e il rinforzo del Power House, cioè tutti i muscoli connessi al tronco: l’addome, i glutei, gli adduttori e la zona lombare.

 

I principi basilari del Pilates si possono riassumere in 6:

–          Concentrazione

–          Controllo

–          Baricentro

–          Fluidità

–          Precisione

–          Respirazione

 

 

Ginnastica Posturale

La ginnastica posturale è un’Attività Correttiva composta da un insieme di esercizi che mettono la struttura muscolare in equilibrio. Questi esercizi hanno come scopo quello di rieducare il corpo umano alle posture da assumere quotidianamente per poter eseguire i movimenti in maniera corretta.

Anche questa attività punta all’elasticità e alla tonificazione muscolare, ma alla base della ginnastica posturale, come obiettivo, c’è lo scopo di rieducare il corpo umano alle posture da assumere quotidianamente per poter eseguire i movimenti in maniera esatta e correggere gli scompensi acquisiti durante la vita sia come conseguenze di eventi traumatici sia come conseguenze di atteggiamenti abitudinari (per esempio l’errata posizione nello stare in piedi o seduti davanti ad una scrivania).

La ginnastica posturale serve a prevenire patologie muscolo scheletriche come protrusioni discali o ernie.

Richiede un livello di attenzione molto alto e l’esecuzione degli esercizi deve essere molto lenta: svolgere gli esercizi, infatti, non significa altro che compiere un movimento di coscienza del nostro corpo, di quali muscoli devono lavorare, di quali sono le posizioni corrette da assumere.

La ginnastica posturale si avvale di una respirazione diaframmatica per rilassare ed allungare i muscoli.

I principi basilari della ginnastica posturale sono quindi riassunti in:

–          Miglioramento della postura corretta

–          Conoscenza di sé stessi

–          Conoscenza della propria postura

 

Differenze tra Matwork Pilates e Ginnastica Posturale

Concludendo vogliamo riassumere le differenze tra le due Attività.

 

Studio Fisioteam Sarzana

Tagged , , , , ,

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: