L’ingegneria ci insegna che un palazzo, per svilupparsi verso l’alto, ha bisogno di strutture verticali, ma allo stesso tempo, per tenerlo insieme e stabilizzarlo, occorrono delle strutture trasversali.
Nel corpo umano queste strutture sono rappresentate dai diaframmi. Ci limiteremo a descrivere la funzione del diaframma toracico, segmento muscolare estremamente importante nello sport e nel fitness.
Diaframma: cos’è e come interagisce col nostro organismo
Il diaframma è il più importante muscolo respiratorio. La sua contrazione, che ha l’effetto di abbassare la cupola diaframmatica, determina, assieme all’elevazione del torace operata dai muscoli inspiratori, l’espansione della cavità toracica e dei polmoni necessaria al richiamo d’aria nelle vie aeree durante l’inspirazione.
Il diaframma è una parte fondamentale del nostro organismo e, se si presenta libero da restrizione, permette al corpo stesso di essere in buona salute.
Occorre sapere che questo muscolo si sviluppa in fase embrionale e che la cupola diaframmatica si forma dalla migrazione di strutture che partono dal tratto cervicale (C3-C5). Questo stretto rapporto tra tratto cervicale e diaframma fa intuire come un dolore cervicale possa essere causato dal diaframma bloccato (e viceversa).
Il diaframma assume particolare importanza per i rapporti che contrae con importanti strutture del sistema neurovegetativo. Infatti, passano di qui anche i nervi vaghi: il nervo vago sinistro e il destro.
Queste due componenti nervose fanno parte del sistema di regolazione di tutta la vita vegetativa , quindi l’irritazione di uno dei due può creare dei disturbi riflessi. Le relazioni pressorie tra torace e addome sono quindi fondamentali per una corretta fisiologia. Se tali pressioni vengono ad essere alterate anche il meccanismo respiratorio si altera: in soggetti con una flaccidità addominale il meccanismo respiratorio viene ad essere “basso”, diverso da soggetti con una ipertonia addominale in cui si ha respirazione alta, apicale.
Altra grande importanza la riveste dal punto di vista posturale: si osserva infatti abbastanza spesso un’iperestensione del tratto lombare alto in soggetti con una respirazione di tipo alto: in presenza di un diaframma che tende a rimanere in una posizione relativamente alta (in espirazione) le trazioni continue verso l’anteriorità trasmesse dai pilastri sugli attacchi lombari possono creare di conseguenza delle accentuazioni della curva lombare nella porzione alta.
Viceversa persone con diaframma basso (in inspirazione), per esempio in soggetti con una grossa ptosi addominale, si osserva una perdita delle curve fisiologiche associate ad una accentuazione della lordosi lombare bassa.
Uno scorretta respirazione può portare a tensioni croniche di alcuni muscoli, in particolare del trapezio, muscolo cervicale, portando a contratture dolorose, rigidità e cefalee.
Il diaframma riveste una grande importanza anche sul piano emozionale, ed è vero che esiste un modo di dire caratteristico per definire un grosso stress emotivo :” mi è mancato il respiro”, oppure “ho ricevuto un pugno nello stomaco”.
Quindi gli shock emotivi, così come quelli fisici, condizionano inevitabilmente questa struttura e possono essere memorizzati dai tessuti.
Da non dimenticare l’importanza del diaframma sulla meccanica sulla digestione: ha una funzione che facilita la peristalsi degli organi sotto diaframmatici (in particolare lo stomaco), grazie al suo movimento continuo di pompa.
Come allenare il diaframma
A questo punto ci si potrebbe chiedere a cosa serve allenare il diaframma e come lo si allena.
Il diaframma è un muscolo coinvolto in quasi tutte le funzioni del corpo; lo si può allenare per mezzo di opportuni esercizi; il fisioterapista può intervenire su questa parte con delle metodiche (descritte più avanti) per dare un plus alle terapie del proprio paziente. È inoltre auspicabile che le persone stressate e tese sblocchino il diaframma per diminuire le tensioni muscolari. Esercizi di respirazione diaframmatica sono fondamentali per prevenire i problemi descritti in precedenza nel nostro organismo o per recuperare una corretta respirazione atta a contrastare problemi posturali.
Ecco qualche esercizio:
AUTOMASSAGGIO DEL DIAFRAMMA:
da decubito supino, esercitare con le proprie mani una pressione lieve e progressiva appena sotto al margine costale. In questo automassaggio del diaframma portare maggiore attenzione nella parte destra per la presenza del fegato.
DETENSIONE DEI PILASTRI DIAFRAMMATICI:
da posizione supina sistemare una pallina da tennis a livello delle vertebre lombari e cercare, con dei movimenti alto basso dentro fuori della pallina, di automassaggiare la zona.
DETENSIONE TRAMITE ESPIRAZIONI:
da posizione supina, appoggiare gli arti inferiori a una panca in modo da azzerare la curva lombare. Da questa posizione, inspirare ed espirare forzatamente, grazie alla contrazione degli addominali.
DETENSIONE TRAMITE LAVORO PARADOSSO DEL DIAFRAMMA:
da posizione supina, dopo una inspirazione cercare di espirare solo a livello toracico per gonfiare la pancia ovvero di portare il diaframma verso il basso (in posizione inspiratoria).
Conclusioni
L’allenamento per il diaframma andrebbe fatto ogni qualvolta ci si accorge di non respirare bene, quando si è stressati o quando si ha voglia di entrare in contatto con il proprio corpo in maniera più profonda.
Esercizi di respirazione diaframmatica sono fondamentali per prevenire i problemi descritti in precedenza nel nostro organismo e per recuperare una corretta respirazione atta a contrastare problemi posturali. L’estensione del muscolo diaframmatico fa si che il suo coinvolgimento sulle meccaniche che regolano i nostri movimenti risulti avere un ruolo fondamentale.
Una corretta respirazione diaframmatica prima di un’attività fisica (che si tratti di un’attività agonistica o di una semplice passeggiata) fa si che i muscoli acquisiscano elasticità ed estensione e siano preparati adeguatamente allo sforzo a cui andranno incontro. Contemporaneamente esercizi di respirazione diaframmatica sono altrettanto importanti al termine dell’attività per evitare che i muscoli si contraggano raffreddandosi.
Nei video riportati di seguito la Dott.ssa Aurora Zoranka Pepa illustra, durante gli eventi de “La Passeggiata della … Salute”, l’importanza della respirazione diaframmatica e gli esercizi base da eseguire correttamente.
STUDIO FISIOTEAM SARZANA